Soft Repair Balm: fai da te
- Patrizia Coffaro

- 6 nov
- Tempo di lettura: 4 min

(Di Patrizia Coffaro)
A volte ci dimentichiamo che la pelle non ha bisogno di molto per tornare morbida, elastica, viva. Anzi, più la formula è semplice, più lei si rilassa. E ci sono prodotti che nascono proprio per questo: non per riempire il bagno, ma per accompagnare quei piccoli fastidi quotidiani che tutti abbiamo e che spesso ignoriamo finché non diventano evidenti. È da questa idea che nasce il Soft Repair Balm, un balsamo riparatore totalmente naturale, pensato per essere il “tuttofare” della tua routine. Uno di quei prodotti che infili in borsa e sai che ti salva in mille situazioni: labbra screpolate, cuticole che tirano, gomiti ruvidi, talloni secchi, irritazioni, piccoli arrossamenti. È sorprendente quanto un barattolino così piccolo possa diventare indispensabile, soprattutto quando la sua composizione è così essenziale da sembrare quasi primordiale.
La ricetta è semplice e rassicurante, una di quelle che puoi preparare in pochi minuti e che una volta pronta ti chiedi perché non l’hai fatta prima.
Ricetta Soft Repair Balm
Ingredienti (30 g):
15 g burro di karité (lo puoi trovare cliccando qui)
10 g olio di cocco (lo puoi trovare cliccando qui)
5 g cera d’api o cera vegetale (la cera d'api la puoi trovare cliccando qui - la cera vegetale la puoi trovare cliccando qui)
2 gocce vitamina E (come antiossidante naturale lo trovi cliccando qui)
Sciogli a bagnomaria cera, burro e olio. Mescola finché il composto è completamente liquido. Lascia intiepidire leggermente e aggiungi la vitamina E. Versa il liquido ancora caldo direttamente nel vasetto. Il vasetto lo puoi trovare cliccando qui
Se preferisci che la consistenza sia leggermente più dura (più “stick” e meno “balsamo morbido”), puoi fare una piccola modifica:
Ricetta Lip Repair Stick (versione stick labbra)
(10–12 g circa, perfetta per un contenitore burrocacao)
Ingredienti:
6–7 g cera d’api (per dare struttura allo stick) (la cera d'api la puoi trovare cliccando qui - la cera vegetale la puoi trovare cliccando qui)
10 g burro di karité (lo puoi trovare cliccando qui)
4 g olio di cocco (lo puoi trovare cliccando qui)
2 gocce vitamina E (come antiossidante naturale lo trovi cliccando qui)
Come vedi cambiano i quantitativi rispetto al balsamo. Il contenitore è tipo questo, Clicca qui
Procedimento:
Sciogli a bagnomaria cera, burro e olio. Mescola finché il composto è completamente liquido. Lascia intiepidire leggermente e aggiungi la vitamina E. Versa il liquido ancora caldo direttamente nello stick labbra e lascia solidificare completamente. Pronto all’uso.
Risultato:
Uno stick compatto ma morbido, che non si rompe, non si deforma e si applica con una sola passata lasciando un film protettivo naturale. E non serve nessun altro ingrediente, nessun profumo, nessun conservante. Si scioglie tutto a bagnomaria, si mescola finché è completamente liquido, si aggiunge la vitamina E quando è tiepido e si versa in un piccolo barattolo di vetro. Basta lasciarlo raffreddare e la magia è fatta: un balsamo compatto, cremoso, che si scioglie sotto le dita e che si stende come un velo protettivo su ogni zona che chiede aiuto.
La sua forza sta proprio in questo: è un prodotto ottimo. Il burro di karité fa il grosso del lavoro, perché è ricco, nutriente, riparatore. È una di quelle materie prime che la pelle riconosce al volo e che accoglie con gratitudine, soprattutto quando è secca o irritata. L’olio di cocco dà morbidezza e scorrevolezza, trasforma il balsamo da solido a setoso non appena lo tocchi. La cera d’api è la parte che protegge: crea un film naturale che non soffoca la pelle e la difende dal freddo, dall’aria secca, dal vento, dai lavaggi frequenti. E la vitamina E tiene tutto stabile, impedisce agli oli di ossidarsi e dà un piccolo supporto antiossidante.
È un balsamo che si usa quasi d’istinto. Una passata sulle labbra e tornano morbide in un attimo, senza quell’effetto ceroso o appiccicoso dei soliti burrocacao. Sulle cuticole fa miracoli, soprattutto se la sera lo massaggi con calma, perché al mattino le mani sembrano completamente diverse. I talloni lo amano: se lo applichi con un massaggio e metti un calzino in cotone, il giorno dopo la pelle è liscia come se avessi fatto un trattamento professionale. E poi ci sono i gomiti, le ginocchia, quelle zone che diventano ruvide senza che ce ne accorgiamo e che con un velo di balsamo ritrovano morbidezza in pochi minuti.
La cosa più bella è che è adatto davvero a tutti, anche ai bambini, proprio perché non contiene niente di irritante. Non ci sono profumi che possono dare reazioni, non ci sono conservanti, non ci sono ingredienti inutili. È semplicemente pelle che incontra sostanze che la pelle conosce da sempre. È così naturale che diventa quasi difficile tornare ai prodotti commerciali dopo aver provato questo.
E come accade per tutti i cosmetici anidri, la qualità non sta nella “scena”, ma nel gesto: scaldare un po’ di balsamo tra le dita, sentirlo diventare un olio morbido e lasciarlo fondere nella pelle con un massaggio lento. È un momento di cura, non solo di applicazione. E la pelle lo capisce, perché risponde subito: diventa più elastica, più nutrita, più calma.
Il Soft Repair Balm e Lip Repair Stick sono uno di quei prodotti che non hanno bisogno di frasi altisonanti. Funzionano perché sono semplici, funzionano perché sono naturali, funzionano perché rispettano la pelle e il suo modo di guarire. E quando una formula riesce a fare così tanto con così poco, allora capisci che la bellezza, quella vera, sta sempre nella semplicità delle cose.




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