Falsi miti sull'infiammazione cronica
- Patrizia Coffaro
- 1 apr
- Tempo di lettura: 5 min

L'infiammazione è un processo biologico fondamentale che il nostro corpo utilizza per difendersi da infezioni, lesioni e tossine. Tuttavia, quando diventa cronica, può contribuire allo sviluppo di numerose malattie. Vediamo insieme i falsi miti dell'infiammazione:
Mito 1: Tutte le infiammazioni sono dannose
In realtà, l'infiammazione acuta è una risposta naturale ed essenziale del corpo a una lesione o infezione. È il modo in cui il nostro sistema immunitario combatte gli agenti patogeni e avvia il processo di guarigione. L'infiammazione cronica, invece, è una condizione persistente che può danneggiare i tessuti sani e contribuire a malattie come l'artrite reumatoide, le malattie cardiache, autoimmuni e il diabete. Quindi in altre parole, quello che sto dicendo è che l'infiammazione, acuta a breve termine è fondamentale affinché il tuo corpo risolva infezioni e tossine. È la cronicità, è il lungo termine che è un problema. Una volta che entri in quello stato infiammatorio a lungo termine, ora hai un problema.
Mito 2: Una dieta sana è sufficiente per eliminare l'infiammazione
Sebbene una dieta equilibrata giochi un ruolo cruciale nel modulare l'infiammazione, non è l'unico fattore determinante. Tossine ambientali, infezioni persistenti, stress cronico e traumi irrisolti possono anch'essi contribuire all'infiammazione. Ad esempio, l'esposizione a metalli pesanti o muffe può mantenere attiva una risposta infiammatoria, indipendentemente dalla qualità della dieta. Non puoi mangiare abbastanza alghe o coriandolo per espellerli dal tuo corpo. Non puoi. Hai bisogno di aiuto e voglio davvero che tu lo capisca. Ci sono alcune persone che si sono arrabbiati con me perché non ho parlato abbastanza di cibo nei miei programmi perché non credo che si possa uscire da questa situazione solo mangiando. Mi concentro molte strategie diverse per ridurre l'infiammazione rispetto al mangiare. Quindi non tutti i cibi infiammatori hanno lo stesso impatto sul corpo ed è davvero importante saperlo. Alcuni sono peggiori di altri e dipende anche dalla salute del tuo intestino, dalla tua genetica e dalla tua salute mitocondriale.
Mito 3: Gli antiossidanti possono curare l'infiammazione
Gli antiossidanti aiutano a neutralizzare i radicali liberi e possono ridurre l'infiammazione, ma da soli non sono sufficienti a risolvere l'infiammazione cronica. È necessario un approccio olistico che affronti le cause profonde, come l'eliminazione delle tossine, il trattamento delle infezioni nascoste e la gestione dello stress. Non puoi uscirne semplicemente prendendo, sai, curcuma, curcumina o semplicemente prendendo tè verde, o semplicemente prendendo olio di pesce.
Mito 4: Gli antidolorifici e il C.B.D risolvono l'infiammazione
Farmaci come l'lbuprof... e prodotti botanici come il C.B.D possono alleviare i sintomi dell'infiammazione, ma non affrontano le cause sottostanti. Possono offrire sollievo temporaneo, ma per una soluzione duratura è fondamentale identificare e trattare le radici del problema. Quante persone dicono, oh, sono infiammato, ho bisogno del mio C.B.D. Oh, sono infiammato, ho bisogno del mio lbruprof..... Quindi in realtà, farmaci antidolorifici ed erbe possono alleviare i sintomi. Ma è come un cerotto, non risolvono le cause sottostanti, le cause profonde dell'infiammazione. E voglio essere molto chiara su questo. Potresti assumere C.B.D ogni giorno per sei mesi e non risolveresti l'infiammazione, la renderesti solo più tollerabile. La renderesti meno dolorosa. E quando la smetti, si ripresenta se non vai alla causa.
Mito 5: L'infiammazione è solo un sintomo
L'infiammazione può essere sia un sintomo che una causa di varie condizioni di salute. Ad esempio, nell'artrite reumatoide, l'infiammazione è causata da un attacco autoimmune alle articolazioni, ma a sua volta perpetua il danno articolare, creando un ciclo vizioso.
Mito 6: È troppo tardi per invertire l'infiammazione cronica
Anche se l'infiammazione cronica è presente da anni, è possibile ridurla o invertirla identificando ed eliminando le cause principali, come infezioni, tossine, carenze nutrizionali e stress. Interventi mirati possono migliorare significativamente la salute e il benessere. Questi sono i quattro gruppi di cause principali di cui mi senti parlare più spesso. È possibile ridurre e persino invertire l'infiammazione cronica per migliorare la salute.
Mito 7: Correggere gli squilibri ormonali allevia l'infiammazione
Mentre gli ormoni influenzano l'infiammazione, affrontare solo gli squilibri ormonali senza considerare altri fattori come infezioni, tossine e stress potrebbe non essere sufficiente. Un approccio completo è essenziale per ottenere risultati duraturi. Nei miei programmi non mi concentro eccessivamente sugli ormoni. Non mi concentro eccessivamente sulla tiroide. Non mi concentro eccessivamente sulle ghiandole surrenali. Mi concentro eccessivamente su infezioni, parassiti, batteri, virus e funghi. Mi concentro eccessivamente sulle tossine, tutte. Muffe, tossine, metalli pesanti, PFAS, PFOS, sostanze chimiche eterne, composti organici volatili, pesticidi, erbicidi ed elementi radloattivi...e così via.
Quando risolviamo carenze nutrizionali, quando risolviamo traumi e stress, Quando risolviamo il problema delle tossine, ecc, è allora che gli ormoni iniziano a migliorare. Le ghiandole surrenali iniziano a tornare in funzione. Le dosi di farmaci per la tiroide diminuiscono. La salute intestinale migliora. Quindi questo è un approccio diverso.
Mito 8: Sistemare le ghiandole surrenali elimina l'infiammazione
La salute delle ghiandole surrenali è importante, ma l'infiammazione cronica deriva da molteplici fattori. Concentrarsi esclusivamente sulle surrenali potrebbe non risolvere il problema se non si affrontano anche altre cause sottostanti. L'infiammazione cronica deriva da vari fattori, non solo dalla disfunzione surrenale.
Mito 9: Correggere la tiroide risolve l'infiammazione
Ottimizzare la funzione tiroidea è cruciale, ma l'infiammazione spesso ha origini diverse. Anche con una tiroide funzionante correttamente, è necessario affrontare le cause profonde dell'infiammazione per una guarigione completa.
Mito 10: Livelli normali di zucchero nel sangue significano assenza di infiammazione
Anche con livelli normali di glicemia, è possibile avere infiammazione se la dieta è ricca di zuccheri raffinati e cibi processati. Monitorare la glicemia è utile, ma non garantisce l'assenza di processi infiammatori nel corpo.
Affrontare l'infiammazione cronica richiede un approccio integrato che consideri diversi aspetti della salute. Nel corso: "Eliminare l'infiammazione cronica", tra i vari aspetti, parlo anche di:
1. Supportare la produzione di energia mitocondriale: I mitocondri sono le centrali energetiche delle cellule. Ottimizzare la loro funzione è fondamentale per la salute generale.
2. Aprire i percorsi di drenaggio interni: Assicurarsi che il corpo elimini efficacemente le tossine è essenziale per prevenire l'accumulo di agenti infiammatori.
3. Ripristinare la salute intestinale: Un microbioma equilibrato è cruciale per modulare l'infiammazione e sostenere il sistema immunitario.
4. Eliminare stress e traumi: Lo stress cronico e i traumi irrisolti possono mantenere attiva l'infiammazione. Tecniche di gestione dello stress e supporto psicologico possono essere benefici.
5. Disintossicazione profonda: Rimuovere metalli pesanti, muffe e altre tossine ambientali può ridurre significativamente l'infiammazione cronica.
E ora voglio lasciarti con questo pensiero importante:
Non esiste un protocollo uguale per tutti. Non esiste la pillola magica, l'integratore definitivo o la dieta miracolosa.
Esisti tu. Con la tua storia. Il tuo corpo. Il tuo carico tossico. Le tue emozioni non elaborate. I tuoi traumi antichi. I tuoi squilibri invisibili.
È per questo che io non ti do una soluzione preconfezionata, taglia unica. Io ti insegno a guardarti dentro, a leggere i segnali che il tuo corpo ti sta mandando, a comprendere da dove viene davvero quell'infiammazione che non molla.
Ti accompagno a trattare le tue cause personali. Quelle vere. Quelle profonde. Quelle che stanno alla radice di tutti i sintomi che stai vivendo. Perché solo quando si parte da lì, dalla verità biologica e vissuta del tuo corpo, si può rinascere sul serio.
Quindi se ti senti perso, se hai già provato mille cose senza successo, se ti stai chiedendo “perché continuo a stare così nonostante tutto quello che faccio?”, sappi che una risposta c’è.
E che non sei sbagliato. Il tuo corpo non ti sta sabotando. Sta solo chiedendo di essere ascoltato nel modo giusto.
Ed è proprio lì che comincia la vera guarigione.
XO - Patrizia Coffaro
Approfitta dello sconto del 50% sul corso: Eliminare l'infiammazione cronica". In fase di ordine inserisci il codice promozionale INFIAMMAZIONE50
Comentarios